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La delibera di oggi del Cipe, che dà il via libera alla realizzazione della Bretella Campogalliano – Sassuolo in project financing per tutti i 17 chilometri che collegano l’Autostrada del Sole alla capitale della ceramica, rappresenta un risultato di storica importanza per l’intera industria ceramica italiana.
Sassuolo, conosciuta per la sua natura industriale, ha nel corso del tempo acquisito anche una strategica valenza di piattaforma logistica al servizio della nostra industria: la Bretella, al pari delle altre infrastrutture viarie e ferroviarie, rappresenta una soluzione indispensabile. Ora ci attendiamo che quanto prima venga pubblicato il bando per l’avvio dei lavori.
Il risultato che raccolgo io oggi è il frutto del costante ed importante lavoro dei past president di Confindustria Ceramica che si sono succeduti nel tempo e che sempre hanno richiesto a gran voce questa autostrada. A loro va il mio ringraziamento, che desidero estendere al Ministro delle Infrastrutture Altero Matteoli, al Presidente della Regione Emilia Romagna Vasco Errani, ai presidenti delle Provincie di Modena e Reggio ed ai Sindaci di Sassuolo che si sono succeduti negli anni”.
Campogalliano – Sassuolo: il Cipe approva il project financing della Bretella
NEWS
Regione, Province di Rimini e Forlì-Cesena, Comuni di Rimini e Forlì hanno siglato un protocollo di intesa nella sede della Regione in cui si impegnano alla costituzione della Sar nella quale effettueranno conferimenti, sia azionari che in denaro. All’atto della costituzione la Regione conferirà in Sar le partecipazioni che detiene attualmente in Seaf e in Aeradria. La Sar a sua volta acquisirà ulteriori quote di Seaf e contestualmente parteciperà all’aumento di capitale sociale di Aeradria e 1,5 milioni di euro. Gli Enti pubblici, al fine di poter conferire nella Sar tutte le azioni possedute in Aeradria e Seaf, stanno già conducendo le operazioni di valutazione aziendale, la cui ultimazione è prevista entro il 31 agosto. Inoltre, gli Enti soci si sono impegnati a deliberare quanto prima, nei rispettivi organi istituzionali, il conferimento nella Sar di tutte le azioni possedute in Aeradria e Seaf. Il Piano industriale di sviluppo della Sar. La Sar elaborerà entro il prossimo 30 settembre, con i consulenti di Aeradria e Seaf, un piano industriale dell’attività di sviluppo che tenga conto delle necessarie azioni di razionalizzazione da individuare e realizzare sulle gestioni dei due aeroporti di Rimini e Forlì. Il piano dovrà inoltre considerare le sinergie che possono generarsi attraverso l’integrazione delle rispettive gestioni, anche tramite la centralizzazione delle funzioni aziendali. Inoltre, dovranno essere indicate le esigenze del fabbisogno finanziario di Aeradria e Seaf prevedibili entro la fine dell’anno 2011. Gli Enti pubblici convengono che le linee guida del piano industriale di sviluppo prevedano anche l’ingresso nel capitale sociale della Sar di un partner industriale da ricercarsi nelle forme previste dalla normativa vigente e l’incorporazione nella Sar di Aeradria e Seaf, una volta verificato e condiviso con Enac l’iter necessario da percorrere. Fino a quando non sarà effettuata la fusione tra le due società partecipate da Sar (Seaf e Aeradria), gli attuali soci faranno fronte alle eventuali perdite di esercizio delle stesse società.
TRASPORTI, ENTRO LUGLIO LA SOCIETÀ AEROPORTI DI ROMAGNA
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